Essere asessuali porta ad avere rapporti più profondi?

[Higgs]

Come da titolo, per ovviare all'Off Topic generato nel thread sui Childfree xD
Pensate che l'essere asessuali possa aiutare a stringere rapporti più o meno profondi con gli altri?

[Asuka]

Beh, la premessa è che dipende dall'intelligenza e dalla sensibilità di ognuno, asessuale o no, anche un grey o un sessuale può avere una relazione profondissima contornata dal sesso vissuto in modo normale e non spasmodico ed esagerato (e superficiale), alla fine questo sarebbe il mio obiettivo!
però io personalmente ritengo + profondi gli asessuali perchè sono più sensibili, più "pensanti" rispetto all'uomo medio (che tutti noi abbiamo ben in mente come stereotipo ihihi)....ok forse è un pregiudizio positivo il mio? Forse, però non ho prove contrarie di quello che penso

[Bakeneko]

La risposta più appropriata in questi casi secondo me è sempre: «Dipende».
Può essere vero come no. Cioè non necessariamente gli asessuali sono più profondi solo perché non si interessano al sesso.
Per contro secondo me si potrebbe fare la stessa domanda cambiando la parola “asessuali” con “sessuali” e la risposta resterebbe comunque la stessa.
Non è detto che un sessuale si leghi meno profondamente a qualcuno solo perché basa la relazione anche sul sesso i questo è considerato qualcosa di superficiale. Poi c’è da dire anche che l’affermazione “il sesso è superficiale” è una cosa relativa. I sessuali lo vivono con il proprio partner come la massima dimostrazione d’amore.

Non credo che gli asessuali siano più o meno sensibili dei sessuali: conosco sessuali che sono molto molto sensibili. E sono certa esistano asessuali che non si sono mai commossi davanti un film strappalacrime.
Questa è la mia opinione.

[Asuka]

Poi c’è da dire anche che l’affermazione “il sesso è superficiale” è una cosa relativa. I sessuali lo vivono con il proprio partner come la massima dimostrazione d’amore.

se x caso era rivolta al mio intervento preciso che la frase era da intendere "il sesso VISSUTO in modo superficiale"
se nn era rivolta a me allora scuso le mie manie di protagonismo

ps. qllo che dice nyma sul fatto che molti sessuali vivono il sesso come massima dimostraz di amore è vera...talmente vera che ringrazio il cielo di non essere sessuale ihihih perchè, ricollegandoci al topic, il sesso è molto limitato nella sua essenza primaria, non è profondo, ma è istintivo, irrazionale, bestiale a volte e irruento...da sfogo ad un desiderio-attrazione sessuale a tratti violenta (in senso buono)...e fare sì che questa "cosa" sia la max dimostrazione di amore mi deprimerebbe tantissimo....io penso (ma è assol un pensiero personale) che molti sessuali (sopratt donne) ci ricamino sopra, cioè si illudano che sia romantico, che siano 2 anime che si fondano, visto che non sanno spiegarsi questo istinto così irruento, e questo solo xkè (sempre opinione personalissima) la società spesso dice così, la cultura secolare ha imposto questo modo di pensare, perchè hanno guardato troppi film romantici, non so....cioè IN SOLDONI è un "mettiti così, infila, togli, ah ah, orgasmo"! è la pura mistificazione dell'orgasmo secondo me...e far dipendere un'intera storia d'amore, di sacrifici, vita insieme, di sogni comuni...dalla mistificazione dell'orgasmo...non vi sembra riduttivo? in qst senso io intendevo che gli asessuali (e tutti coloro che non mistificano il sesso) sono più profondi nelle relazioni amorose, perchè hanno ben presente cosa è + importante e significativo nella vita di un essere umano! Non dico che siano + sensibili o romantici!
ma io forse sono prevenuta, spero di non essere stata inopportuna

[kuroyukihime]

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[SilverKitsune]

Reitero il mio parere come già dato in parecchi topic: la mia risposta è no, io penso che la profondità di un rapporto non dipenda affatto dall'orientamento sessuale

Non credo che gli asessuali siano più o meno sensibili dei sessuali: conosco sessuali che sono molto molto sensibili. E sono certa esistano asessuali che non si sono mai commossi davanti un film strappalacrime.

Ti quoto e, giusto a titolo statistico, non ho mai pianto davanti a un film.

Tornando all'argomento principale, secondo me chi non ha attrazione sessuale è più profondo e sensibile (che non significa necessariamente essere più romantico o piangere per qualsiasi cosa ma anche avere rispetto dell'altro e saper cogliere le piccole cose) perchè non ha la mente che si lascia prendere dagli istinti.

Ci sono miriadi di istinti diversi nell'essere umano, non solo quello sessuale. Per esempio ci sono quelli legati alla conservazione della propria incolumità (difesa fisica, il che comprende anche alcuni istinti di violenza quando ci si sente in pericolo), ci sono quelli di prima necessità per la sopravvivenza (fame, sete, sonno), e possono esistere anche degli istinti "personali" come l'istinto al guadagno per le persone venali. Una persona sessuale può benissimo essere pacifica e dare poca importanza ai beni terreni, e invece potresti incontrare un asessuale venale e violento. Mi auguro che non ce ne siano, ovvio, ma in linea teorica è possibile.

Io penso che per una coppia asessuale sia più semplice non tradirsi, per ragioni piuttosto ovvie, ma quello è l'unico vantaggio che riesco a trovare. La profondità di un rapporto dipende dalle persone. Credo di averlo già detto da qualche altra parte: se un asessuale si mette con una persona o solo per starci, o solo per non soffrire la solitudine, non penso che sia capace di sostenere una relazione a lungo termine.

[Chiara78]

La mia risposta alla domanda è: "forse, tendenzialmente, sì, ma non sempre"

[Sidhe]

Di amicizia, forse. Noto spesso che per me i miei amici contano più di quanto io conti per loro.
Ma d'amore? No, non credo. Diversi, non più profondi.

Una volta facevo questo errore, quando vedevo un ragazzo o uomo professare di amarmi e di volermi portare in camera da letto, io reagivo un po' schifata (anche perche' non ho mai ricambiato nessuno dei miei spasimanti), perche' io verso i ragazzi di cui mi sono innamorata o infatuata ho sempre provato solo amore romantico. Pensavo cose come "farei di tutto per la persona che amo, perche' loro invece riducono tutto al sesso?".
Ma davvero farei di tutto? Anche sesso? Beh, solo se amassi quella persona davvero davvero tanto. E quindi, sono migliore di loro? Un uomo che mi viene dietro puo' volere principalmente portarmi a letto, per un uomo a cui vado dietro potrei voler fare tutto tranne andarci a letto (a meno che non arrivi ad amarlo), quindi dov'e' la differenza, se ognuno semplicemente persegue i suoi scopi e segue la sua natura?

[Bakeneko]

Pensavo cose come "farei di tutto per la persona che amo, perche' loro invece riducono tutto al sesso?".
Ma davvero farei di tutto? Anche sesso? Beh, solo se amassi quella persona davvero davvero tanto. E quindi, sono migliore di loro? Un uomo che mi viene dietro puo' volere principalmente portarmi a letto, per un uomo a cui vado dietro potrei voler fare tutto tranne andarci a letto (a meno che non arrivi ad amarlo), quindi dov'e' la differenza, se ognuno semplicemente persegue i suoi scopi e segue la sua natura?

Anche io certe volte mi faccio queste domande....

[Crucco]

"Giusto a fini statistici", ci si fanno queste domande anche al femminile, anche se forse è più raro.
Se io farei qualunque cosa per te, perché tu mi devi misurare sul piacere sessuale che possiamo provare insieme? Non voglio essere cruccocentrico, ma ho l'impressione che questo punto di vista sia ancora più difficile da spiegare alla società, se mai ce ne fosse un'utilità. Anche perché una donna casomai si sente accusare di essere gelida o lignea. Un uomo... di non essere uomo Mi sembra ingiusto per entrambi, anzi per ambetrè: uomo in questione, donne e veri omosessuali. ;-)

A parte questo non so rispondere obiettivamente. So solo cercare di ragionare. Quali sono i valori che determinano la profondità di un rapporto?
Mettiamo che siano la sintonia, la durata, la fedeltà, gli equilibri, la curiosità reciproca, la ricerca appassionata.
In entrambi i casi credo che il sesso possa essere sia un pro che un contro. Può aiutare il legame o deludere, aumentare la complicità o diventare abitudinario, completare il quadro o nascondere lacune.

La mia impressione è che comunque, in una coppia asessuale, l'intimità che forse il sesso farebbe sentire in modo più immediato debba trovare altre vie per crescere, meno traumatiche? me lo passate? e più interiori.

Crucco

[blueberyl]

La mia impressione è che comunque, in una coppia asessuale, l'intimità che forse il sesso farebbe sentire in modo più immediato debba trovare altre vie per crescere, meno traumatiche? me lo passate? e più interiori.

La bellezza di una reazione tra asessuali è che, a livello di effusioni, si può "sperimentare" molto di più: in fondo, per un sessuale, dover provare ad ogni stimolo fisico intenso desiderio sessuale è veramente una condanna ed una limitazione. E lo dico per esperienza diretta.

[SilverKitsune]

A parte questo non so rispondere obiettivamente. So solo cercare di ragionare. Quali sono i valori che determinano la profondità di un rapporto?
Mettiamo che siano la sintonia, la durata, la fedeltà, gli equilibri, la curiosità reciproca, la ricerca appassionata.
In entrambi i casi credo che il sesso possa essere sia un pro che un contro. Può aiutare il legame o deludere, aumentare la complicità o diventare abitudinario, completare il quadro o nascondere lacune.

La mia impressione è che comunque, in una coppia asessuale, l'intimità che forse il sesso farebbe sentire in modo più immediato debba trovare altre vie per crescere, meno traumatiche? me lo passate? e più interiori.

Adorazione profonda per aver scritto in tre righe quello che io cercavo di dire con decine di post
Diciamo che, parlando di profondità, secondo me per due asessuali è più facile mantenere un rapporto che è già stato approfondito se non hanno significativi cambiamenti caratteriali. Però, nel caso in cui un cambiamento caratteriale avvenisse, una coppia sessuale potrebbe far leva proprio sul legame fisico come collante (per quanto ciò possa sembrare riduttivo dalla prospettiva di un asessuale), così come invece può rompersi il legame a causa di problemi sotto le coperte.
Insomma, bisogna sempre valutare situazionalmente. La vera differenza la fa anzitutto la consapevolezza e la maturità, molto più che il proprio stesso orientamento.

[-Becks-]

Beh, di certo un asessuale non si troverà mai (o almeno spero) a doversi chiedere "ma mi sta usando solo per il sesso"?

Tolto questo, ogni coppia ha i suoi problemi. Io penso che forse gli asessuali siano in genere più riflessivi, nel senso che prima di iniziare una relazione ci pensano e ripensano più volte. O almeno questa è l'impressione che ho sviluppato da quando sono qui. D'altro canto, però, la difficoltà nel trovare un partner potrebbe causare decisioni affrettate.

ps. qllo che dice nyma sul fatto che molti sessuali vivono il sesso come massima dimostraz di amore è vera...talmente vera che ringrazio il cielo di non essere sessuale ihihih perchè, ricollegandoci al topic, il sesso è molto limitato nella sua essenza primaria, non è profondo, ma è istintivo, irrazionale, bestiale a volte e irruento...da sfogo ad un desiderio-attrazione sessuale a tratti violenta (in senso buono)...e fare sì che questa "cosa" sia la max dimostrazione di amore mi deprimerebbe tantissimo....io penso (ma è assol un pensiero personale) che molti sessuali (sopratt donne) ci ricamino sopra, cioè si illudano che sia romantico, che siano 2 anime che si fondano, visto che non sanno spiegarsi questo istinto così irruento, e questo solo xkè (sempre opinione personalissima) la società spesso dice così, la cultura secolare ha imposto questo modo di pensare, perchè hanno guardato troppi film romantici, non so....cioè IN SOLDONI è un "mettiti così, infila, togli, ah ah, orgasmo"! è la pura mistificazione dell'orgasmo secondo me...e far dipendere un'intera storia d'amore, di sacrifici, vita insieme, di sogni comuni...dalla mistificazione dell'orgasmo...non vi sembra riduttivo? in qst senso io intendevo che gli asessuali (e tutti coloro che non mistificano il sesso) sono più profondi nelle relazioni amorose, perchè hanno ben presente cosa è + importante e significativo nella vita di un essere umano! Non dico che siano + sensibili o romantici!
ma io forse sono prevenuta, spero di non essere stata inopportuna

Apprezzo che tu abbia parlato di "molti sessuali" e ti dirò, anche se non la considero una mistificazione, in parte concordo. Se fatto bene e nel pieno rispetto di sé e dell'altra persona, aiuta tantissimo la complicità della coppia, può anche essere un "trampolino di lancio", ma sotto, alla base, ci deve essere altro. Anche solo per il semplice fatto che il sesso non dura per sempre, prima o poi il corpo riduce drasticamente gli impulsi. E lì, se a tenere in piedi la baracca non c'è altro, so' dolori.

Non concordo affatto, invece, quando dici che il sesso è "istintivo, irrazionale, bestiale a volte e irruento". Mai sentito parlare del sesso tantrico? E' l'esatto opposto di ciò che descrivi. All'interno di coppie sessuali sane direi piuttosto che è "desiderio, ascolto, passione e improvvisazione". Ma penso che per comprendere appieno i rispettivi punti di vista, dovremmo scambiarci il cervello per un giorno

Riguardo poi la "cultura secolare"... uhm, ci sarebbe un bel discorso da farci sopra. Penso non sia così "secolare", anzi. E più che di film parlerei di libri. La letteratura è una gran bella cosa, ma dal mio punto di vista ha contribuito parecchio a diffondere idee melense e poco realistiche sul sesso, col rischio di creare troppe aspettative. Vedi il boom di saghe erotiche partite da 50 sfumature, non se ne esce più

P.s. so che è un post vecchiotto, ma l'argomento mi interessa e mi sembrava carino riportarlo un po' in auge, visto che spesso salta fuori anche in altre discussioni

[Bianca]

Mi piace questo argomento, anche se credo di essermi già espressa, in proposito, all'interno di altre discussioni.
Non mi sono mai chiesta se l'altra persona era solo interessata ad usarmi, perchè non mi sono mai trovata in una situazione che giustificasse questa domanda.
Anch'io penso che gli asessuali siano più riflessivi, nel senso che, mentre un sessuale si butta, loro, freddi e raziocinanti, esaminano la cosa da tutti i lati per capire se e come può funzionare.
Per un motivo semplicissimo: non sono portati fuori strada dalla passione.
Un po' più di leggerezza, non guasterebbe.
So bene di che cosa sto parlando, perchè io ho vissuto due innamoramenti importanti.
Uno classico, accompagnato da passione, sesso e tutti gli annessi e connessi.
Un altro più cerebrale. Non posso dire che sia totalmente senza passione, ma sicuramente è una cosa diversa, perchè senza sesso. E costituisce il motivo per cui sono qui.
A livello mentale, in non vedo niente di diverso tra i due innamoramenti, se non che si sono realizzati in momenti diversi della mia vita, con altre prerogative e aspettative differenti.
Devo dire inoltre, che pur escludendo il sesso, io desidero e amo stare con l'altra persona, e penso di ricevere molto di più di quanto riceverei da un rapporto sessuale.
Non mi so spiegare questa condizione nuova per me.
E' come se in me si fosse realizzata una metamorfosi che mi fa vedere al di là della passione e mi porta oltre.
Mi sembra di capire e cogliere di più che nell'altro innamoramento e questa mia attuale situazione, è forse la conferma che il sesso sovente fa travisare anche i sentimenti, fa sbagliare e porta fuori strada.
Io non soffro per la mancanza di sesso. Mi sembra di ricevere molto di più da un'intesa che mantiene in comunicazione costantemente.

[Edward]

Io credo che siano le persone e i rapporti a essere più o meno profondi, non gli orientamenti.
Faccio un esempio:

Un tempo avevo un'amica che non rimaneva mai single per più di un mese. Pensavo fosse semplicemente una di quelle persone dalla sessualità esuberante, invece una volta mi ha confessato di trovare il sesso sempre abbastanza deludente, che di certo non basava le sue storie su quello. In seguito mi ha spiegato che lei non sopportava di stare sola, le piacevano le dinamiche di coppia, tornare a casa dal lavoro e trovare qualcuno a cui raccontare com'era andata la giornata. Odiava essere single, dunque ammetteva di essere un po' superficiale nel buttarsi nelle storie. Non so, mi è sembrata una cosa triste, per lei ma anche per le persone che coinvolgeva.

Sulla questione dell'essere più riflessivi perché non sviati dal sesso, può essere. Però per esempio io quelle rarissime volte in cui mi sono sentita attratta romanticamente da qualcuno, è sempre stato per via istintiva. Cioè, non ho ponderato proprio nulla. Anche perché, se lo avessi fatto, probabilmente non avrei mai avuto quelle storie visto che non amo stare in coppia.